L’«Associazione Robin Hood Roma OVD» – Ematologia, AOU Policlinico Umberto I – all’evento di pugilato di Palombara Sabina
Domenica 15 dicembre 2024, l’«Associazione Robin Hood Roma ODV» è stata ospitata all’evento pugilistico svoltosi nella palestra comunale «Roberto Stefoni» di Palombara Sabina, e organizzato dall’«Accademia Pugilistica Roma Est» di Guidonia diretta da Simone Autorino in collaborazione con la «Maximus Roma Est» di Marcellina coordinata da Veruska Sirimarco.
Pierluigi Girolami, uno degli storici Soci e Consigliere, ha organizzato lo stand con i gadget dell’Associazione ed è stato presente per tutta la durata della manifestazione, che prevedeva, al mattino, la partecipazione dei bambini, poi a seguire quella degli adolescenti e dei giovani adulti, dilettanti, per concludere poi con ai professionisti.
La sensazione è stata quella di una condivisione di valori e di sensibilità verso il prossimo, che lo Sport e il Volontariato esprimono nella loro operatività. Non ci può essere uno sport senza valori o rispetto per gli altri. Peraltro, i pugili hanno ben chiaro il significato di cosa vuol dire combattere. E la cosa bella è che, fuori dal ring, dopo la gara, molti pugili hanno fatto una donazione all’Associazione.
Tra i presenti alla manifestazione Luca D’Ortenzi, Campione Internazionale IBF dei Pesi Massimi Leggeri, in visita; Alessandro “Sandrino” Fersula, pugile professionista categoria 66 chilogrammi; l’argentino José Luis Comisso, esperto di sport da combattimento; Matteo Gubinelli, il 28enne pugile di Marcellina soprannominato “The Truck”.
Oltre ai pugili anche gli spettatori hanno dimostrato una sensibilità per i problemi a cui l’«Associazione Robin Hood Roma ODV» dedica impegno, tempo e risorse. “È stata una serata bellissima” afferma la dottoressa Fiorina Giona, Presidente dell’Associazione. “Gli Atleti, i genitori, gli amici e i curiosi ci hanno accolto nel loro mondo e nel loro evento. Hanno ascoltato i nostri volontari e hanno rivelato una sensibilità verso le sofferenze degli altri e le malattie rare ematologiche“. “Eventi così servono a creare una maggiore sensibilità verso chi sta male. E dimostra quanto le persone hanno una maggiore sensibilità verso le associazioni che operano per e verso i malati” prosegue la Presidente.
“Credo molto nel volontariato. E lo sosteniamo organizzando eventi come questi.” continua il maestro di pugilato Autorini. “Perché abbiamo obiettivi comuni noi, come Accademia Pugilistica, e voi come Associazione di volontariato. Voi vorreste, come ho letto, ‘che nessun paziente abbia di meno’, a noi piacerebbe riuscire a levare i ragazzi dalla strada, donando un’alternativa da ciò che effettivamente li circonda all’esterno, creando un vero e proprio punto di riferimento”, afferma il maestro Simone Autorini.
“Abbiamo proposto di partecipare all’«Associazione Robin Hood» perché ciò che la differenzia e la rende unica sono gli obiettivi e il ruolo attivo di pazienti, ex pazienti, familiari e amici. Stare dalla parte dei più deboli, che si può riassumere in quel “che nessuno abbia di meno” non molto lontano da quello che noi sportivi facciamo: stare sempre dalla parte dei più deboli”, ha detto Veruska Sirimarco, l’anima e la responsabile dell’evento.
No Comments